Parabiago, Stadio “R. Venegoni” – domenica 21 ottobre ore 15.30
Campionato Nazionale Under 18 – I giornata
Rugby Parabiago v Emilbanca Rugby Lyons 78-7 (45-7)
Emilbanca Rugby Lyons: Anelli, Tosciri, Del Fiol, Barbieri (cap), Pagliafora; Petrusic, Isola; Konte, Galuzzi, Binati; Mutti, Tizzoni; Fontanella, Manca, Calabrese
A disposizione: Lombardi, Rancati, Rizzi, Beghi, Tosciri, La Neve
All: Mozzani D, Alfonsi, Molina
Marcatori Lyons: 15’ m Binati tr Petrusic
Cartellini: 4’ giallo Petrusic, 16’ giallo Galuzzi, 60’ giallo Parabiago
L’approdo al Campionato Nazionale è durissimo per l’Under 18, che crolla in casa del quotato Parabiago in una giornata nerissima. Le attenuanti ci sono tutte per i ragazzi di Mozzani, Molina e Alfonsi, ma il passivo rimane davvero pesante per i Leoni, mai in partita e surclassati dagli avversari.
Una serie di infortuni ha martoriato il reparto di prima linea, con tre ragazzi impiegati nei barrage indisponibili, anche per problemi sorti a ridosso del calcio d’inizio. L’atteggiamento della squadra non è mai mancato, cercando di salvare l’onore di fronte a un avversario più forte, che fin dalla prima azione ha trovato punti con efficacia e regolarità. Dopo la prima meta segnata al 1’, a peggiorare le cose è arrivato il cartellino giallo per Petrusic, che ha aperto la strada ai forti padroni di casa per altre due mete. La reazione dei Lyons è arrivata con la meta di Binati al 15’, ma un’altra ammonizione, inflitta a Galuzzi, ha spento gli entusiasmi dei Leoni, che non sono più riusciti a portarsi in attacco con efficacia. Alla fine il passivo è di 12 mete subite, con già all’intervallo il risultato compromesso sul 45-7.
Giornata storta da archiviare in fretta: la sfida del Campionato Nazionale è quella di confrontarsi con le migliori squadre d’Italia, e i Leoni hanno provato sulla loro pelle il divario da colmare per crescere ancora. Un gruppo che ha già dimostrato di saper raccogliersi e unirsi per superare le più difficili avversità, e che ci aspettiamo possa rialzare la testa già alla prossima gara.
