I Lyons incerottati si arrendono alla capolista

Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 15 febbraio, ore 14.00
Peroni TOP12, XII giornata
Femi-CZ Rugby v Sitav Rugby Lyons 50-19 (29-5)

Marcatori: p.t. 4’ m. Ambrosini (5-0), 7’ m. Citton tr. Odiete (12-0),17’ m. Ambrosini tr. Odiete (19-0), 24’ m. Conti (19-5), 29’ m. Mtyanda (24-5), 36’ m. Liut (29-5); s.t. 48’ m. Paz tr. Paz (29-12), 58’ m. Bance tr. Paz (29-19), 60’ m. Antl tr. Odeite (36-19), 80’ m. Michelotto tr. Odiete (43-19), 81’ m. Odiete tr. Odiete (50-19)
Femi-CZ Rovigo: Odiete; Mastandrea, Modena (60’ Antl), Angelini (41’ Moscardi), Lisciani; Ambrosini, Citton (54’ Visentin); Ferro (cap.)(71’ Michelotto), Liut, Sironi (41’ Mantovani); Nibert, Mtyanda; D’Amico (51’ Pavesi), Cadorini (41’ Nicotera), Pomaro (41’ Leiger).
all. Casellato
Sitav Rugby Lyons: Via G (66’ Di Lucchio); Capone, Paz (cap), Conti, Boreri; Borzone, Via A (50’ Efori); Parlatore, Petillo, Bance; Tedeschi (41’ Cemicetti), Pedrazzani (50’ Pozzoli, 54’ Pedrazzani); Salerno (46’ Rapone), Borghi (56’ Stewart), Acosta (46’ Greco).
a disposizione: Fontana
all. Garcia

Arb. Gabriel Chirnoaga (Roma)
AA1 Dante D’Elia (Bari), AA2 Francesco Russo (Milano)
Quarto Uomo: Eugenio Scrimieri (Milano)

Calciatori: Odiete (FEMI-CZ Rovigo) 5/8; Paz (Sitav Rugby Lyons) 2/3

Note: Giornata soleggiata, circa 16° gradi campo in buone condizioni. Presenti circa 1100 spettatori

Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 5 ; Sitav Rugby Lyons 0

Player of the Match: Lubabalo Mtyanda (FEMI-CZ Rovigo)

 

Era difficile, quasi impossibile. Inutile girarci attorno. Per qualche minuti i Lyons hanno addirittura sognato di riaprire i giochi, ma in casa del Rugby Rovigo Delta hanno dovuto arrendersi, con il riconoscimento delle armi. Perché i bianconeri, molto incerottati e con una formazione rimaneggiata, hanno giocato a viso aperto, mettendo in campo le doti di cui disponevano e arrivando a sfiorare un prezioso punto di bonus, che avrebbe consentito l’aggancio in classifica al Rugby Colorno. Le mete marcate sono tre, e nel momento migliore del match i Lyons si erano riportati a -10 dai padroni di casa, prima della definitiva sgasata del Rovigo che ha chiuso i giochi, lasciando i bianconeri senza la forza di riportarsi in attacco.

 

Brutte notizie in avvio per i bianconeri: Cocchiaro dà forfait in riscaldamento, e viene sostituito da Borghi fin dall’inizio, con il giovane tallonatore bianconero che dovrà affrontare tutti gli 80 minuti. Partono bene i Lyons che arrivano a pochi metri dalla meta, ma perdono il pallone in una ruck: si scatena la linea arretrata dei Bersaglieri che in pochi secondi portano il pallone da una parte all’altra del campo con una serie di fasi velocissime e continuità con gli offload. L’ultimo sprint è di James Ambrosini, che segna nonostante il placcaggio disperato di Via. Sfortunati i Lyons in avvio, ma quello che accade sul rinvio è difficilmente giustificabile: Modena e  Citton taglia in due la difesa e fa 60 metri di campo quasi indisturbato, per la seconda metà di Rovigo che al 8′ minuto conduce per 12-0. Sarà una partita di completa sofferenza per i bianconeri, che comunque trovano qualche buono spunto e mantengono bene il possesso del pallone. Ma quando l’ovale è tra le mani dei rossoblù l’azione è fluida, veloce e praticamente inarrestabile. Al 18′ è ancora Citton a seminare il panico nella difesa bianconera, guadagnando molti metri e dando a Brivio alla manovra, che grazie alle ottime doti tecniche dei Bersaglieri porta alla seconda meta personale di Ambrosini, dopo una serie bellissima di offload.

 

I Lyons si riaffacciano in attacco al 25′,determinati a restare in partita. La scelta di andare in touche viene premiata da una lunga serie di fasi a ridosso della linea di metà di Rovigo, con Alessandro Via che ha la giusta intuizione di giocare rapidamente un calcio e servire alla bandierina Marco Conti per la prima meta bianconera della partita, che porta al risultato di 19-5. Rovigo ha vuole chiudere la pratica il prima possibile, e riesce ad ottenere il bonus offensivo già al 30′ su maul avanzante, arma che era già stata decisiva all’andata: stavolta è “Giant” Mtyanda, il seconda linea sudafricano, a schiacciare il pallone e ristabilire le distanze.

 

I Bersaglieri danno la sensazione di poter accelerare a piacimento, e su un’azione di contrattacco è ancora Citton a creare la frattura nella difesa, per poi servire Mario Liut che ha un’autostrada per andare in meta, la quinta dei suoi al 38′, che di fatto chiude la partita in modo definitivo. Il primo tempo si chiude con i bianconeri ancora in attacco, ma la difesa di Rovigo scardina la maul e i trequarti dei Lyons pasticciano, vinificando gli ultimi sforzi e mandando le squadre negli spogliatoi sul 29-5 per i padroni di casa, in assoluto controllo del match.

 

Nei primi minuti della ripresa Lyons all’attacco, che sfruttano l’indisciplina di Rovigo per riportarsi nella zona pericolosa, ma la mischia della capolista risolve i problemi recuperando il pallone. Il guizzo giusto lo trova, come sempre, Joaquin Paz al 49′: azione pigra di Rovigo letta dal trequarti argentino, che intercetta il pallone e si invola per la seconda meta bianconera, per il momentaneo 29-12. Nella ripresa con la girandola dei cambi i Lyons soffrono in maniera netta in mischia chiusa, ma gli uomini di Garcia riescono a difendersi dalle offensive di Rovigo e tornano in attacco a causa dei falli dei Bersaglieri. Al 55′ sfortunato Lorenzo Pozzoli, che esce infortunato per un colpo alla spalla dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo: Pedrazzani rientra in campo ed è costretto agli straordinari. La pressione dei Lyons porta frutti al 59′, con un’altra azione prolungata che viene finalizzata da Nourou Bance in mezzo ai pali grazie a una bellissima intuizione di Paz, che si è caricato la squadra sulle spalle quest’oggi. Al 60′ i bianconeri si portano così sul 29-19 e possono credere nell’insperata rimonta.

 

I Bersaglieri però rimettono subito le cose a posto, grazie a un calcio veloce di Visentin che apre per due volte la difesa dei bianconeri prima di servire Antl per la sesta meta dei padroni di casa, che ristabilisce le distanze. Negli ultimi minuti i Lyons provano a risalire il campo alla ricerca della quarta meta, ma inevitabilmente si espongono ai contrattacco di Rovigo che trova anche la settima marcatura al 79′ con un coast to coast di Michielotto. Brutto colpo per i bianconeri, che nell’ultima azione non riescono più a difendersi subendo la meta di Odiete, che chiude i conti con 50 punti a referto. Amaro in bocca per i Lyons, che nonostante enormi difficoltà potevano portare a casa un punto prezioso per la classifica. Resta comunque l’ottima prova di orgoglio e la capacità di reagire anche al cospetto di un avversario superiore.

 

La prossima settimana non prevede partite, e dovrà servire a recuperare infortunati e influenzati, che hanno ridotto all’osso le scelte per Gonzalo Garcia in questa trasferta. Alla ripresa ci saranno due partite in casa, contro Viadana e Petrarca. Più abbordabile la prima, ancora difficile la seconda. I Leoni dovranno farsi trovare pronti.