ASR Milano – Rugby Lyons 44-36
Rugby Lyons: Rossi, Tasha, Rattotti, Cavanna, Dal Capo, Spezia, Fontanella, Canderle, Basilico, Atanasov, Cazzarini, Bassi, Groppelli, Groppi, Cantù. A Disp: Malchiodi, Scrocchi, Dosi, Malta, Zazzi, Pagani
Marcature Lyons: 20’ cp Rossi, 28’ mt tecnica, 45’ mt Bassi trasf. Rossi, 56’ mt Spezia trasf Rossi, 67’ mt Malta trasf. Rossi, 73’ mt Groppi
La formazione cadetta dei Lyons era chiamata a rialzare la testa dopo la brutta sconfitta con Franciacorta, e sicuramente i ragazzi di Simone Bossi hanno messo in campo la grinta giusta per affrontare un avversario ostico come la seconda squadra dell’ASR Milano: ne è venuta fuori una partita spettacolare e con un gran numero di marcature, che lascia alla formazione bianconera l’amaro in bocca, poiché con un po’ più di attenzione difensiva sarebbe potuta arrivare una vittoria preziosissima.
Fin dai primi minuti è stato evidente il canovaccio della partita, con i Lyons molto attenti in difesa stretta e l’ASR che ha cercato fin da subito di imprimere un ritmo impressionante alla partita, allargando la palla il più possibile con un ottimo gioco dei trequarti: proprio su un pallone giocato all’ala arriva la meta che apre le marcature al 10’, dopo che i Lyons avevano praticamente solo difeso. Col passare dei minuti i Lyons guadagnano campo ancorandosi alle fasi statiche, per la prima volta in stagione davvero efficaci e riescono a guadagnare un calcio di punizione che Rossi trasforma in 3 punti, a cui il Milano risponde ancora dalla piazzola pochi minuti dopo. Le squadre sono nervose e in pochi minuti l’arbitro estrae tre volte il cartellino: una per capitan Cazzarini per falli ripetuti e due all’ASR Milano, di cui uno per placcaggio pericoloso. Una volta in doppia superiorità numerica i giovani leoni si riversano in attacco, e con una maul avanzante sbaragliano la difesa biancorossa, che viene costretta al fallo che l’arbitro punisce con la meta di punizione del pareggio. Purtroppo i bianconeri mostrano incapacità a gestire la partita e sul calcio di rinvio una disattenzione permette al Milano di segnare di nuovo alla bandierina e riportarsi avanti nel punteggio. A questo punto i giovani leoni tornano prepotentemente in attacco, ma quando manca alla meta arriva un’altra ingenuità che risolve i problemi dell’ASR che contrattacca e proprio allo scadere arriva a marcare in mezzo ai pali, per il parziale all’intervallo di 22-10.
Il secondo tempo si apre con i Lyons ancora in attacco aggrappati alla partita e al 45’ è Bassi a trovare il varco giusto e segnare in mezzo a 4 difensori: con la trasformazione di Rossi i bianconeri tornano a -5. Ma la reazione dell’ASR non si fa attendere e in pochi minuti segnano due mete di pregevole fattura con la linea arretrata semplicemente inarrestabile per i Lyons, e il match sembra aver preso definitivamente la strada di Milano sul 39-17. Il ritmo dei biancorossi era però difficile da sostenere, e dopo il calcio di rinvio un placcaggio devastante dell’esordiente Malta permette a Spezia di raccogliere la palla vagante e tuffarsi in meta, dando nuovo slancio ai bianconeri: pochi minuti dopo i Lyons sono di nuovo in attacco con una serie di fasi sotto i pali, ed è proprio Malta a sfondare il muro biancorosso e accorciare ancora di più le distanze. Ora l’ASR sembra avere davvero la spia della riserva accesa e la mischia bianconera, dominante per tutta la partita, macina sempre di più gioco, e dopo una maul crollata a pochi centimetri dalla meta è Groppi a segnare in pick and go, portando il risultato sul 36-39 a 7 minuti dal termine. La foga però gioca un brutto scherzo ai leoni, che nel tentativo di portare ancora più pressione sul Milano commettono un fallo all’altezza di centrocampo, con il mediano di mischia milanese che gioca velocemente, trova la difesa Lyons disorganizzata e dopo aver trovato il buco serve l’ala per la meta del 44-36 che taglia le gambe ai bianconeri: nei pochi minuti rimasti i Lyons provano a risalire il campo ma le energie rimaste sono poche quando il tempo sta per scadere e così sfuma anche il bonus difensivo che era probabilmente meritato.
Per i ragazzi di Simone Bossi ora arriva un momento che può essere decisivo per la stagione: due partite casalinghe contro Stezzano e Monza che possono rilanciare in classifica i bianconeri o affossare definitivamente le ambizioni di passaggio del turno dei giovani leoni, che hanno comunque dimostrato di poter giocare alla pari con un avversario ben organizzato e con ottime individualità come la cadetta dell’ASR. Da segnalare nella partita l’ottimo esordio di Samuele Malta, ragazzo dell’Under 18 “in prestito” alla Serie C che entrando dalla partita ha fatto ottime cose sia in attacco che in difesa, confermando di essere uno degli elementi più interessanti del vivaio Lyons per il futuro.