Mancata vittoria dell’Under18: colpa dell’indisciplina

UNDER18 CAMPIONATO REGIONALE

AMATORI/VALORUGBY – PIACENZA/LYONS: 31 – 12 (METE 5-2)

Marcature: 1° tempo: 2’ mt AV tr (7-0); 19’ meta Oppizzi D. tr. Villa (7-7); 30’ mt tecnica AV (14-0); 32’ mt Savi nt (14-12). 2° tempo: 17’ mt AV tr (19-12); 19’ mt AV tr (26-12); 29’ mt AV nt (31-12).

Piacenza/Lyons: Polastri (27’ 2°T Dimoski), Cavassi, Azzini, Baiocco, Bart Cobbah, Oppizzi D., Villa, Savi, Oppizzi A., Bonetti, Calandroni (11 2°T Sirtori Origgi), Bellani (27’Treppi), Amir Ali (27’ Saviola), Espinoza (27’ Armelloni), Bosoni (11’ 2°T Peveri).

All. Acquaro, Bergamaschi.

Domenica 1° dicembre, la Regionale ha reso visita alla capolista solitaria e a punteggio pieno, del Valorugby, a Reggio Emilia. Passano solo 2 minuti ed i nostri vanno già sotto, ma con tenacia riescono a ricostruire il puzzle, che sembrava andato subito in pezzi, e pareggiano al 19′. La partita è accesa e vibrante ed i nostri giocano alla pari con i primi della classe. Subiamo di nuovo al 30′, e, sopra il conto, restiamo in 14 per un giallo. In inferiorità, su di una driving maul (che sta diventando una piacevole specialità della casa), riapriamo l’incontro e solo un beffardo palo esterno, sul calcio di trasformazione, ci nega la gioia del pareggio, e chiudiamo la prima frazione, sul 14-12 per i padroni di casa.

La ripresa si preannuncia apertissima, e, per i primi 10′ si mantiene tale, ma poi i nostri incappano nel più mortifero dei peccati del gioco del rugby, quello dell’indisciplina. I calci contro fioccano in ogni parte del campo, con cadenza quasi regolare. I nostri ci regalano tutto, ma proprio tutto, il campionario di ciò che non si deve fare quando si gioca a rugby. Il Valorugby, squadra solida e dotata ne approfitta.

Risultato finale forse un po’ troppo severo, ma, come sottolineato dagli allenatori, quando concedi così tanto a livello di disciplina, è impossibile tornare a casa con un risultato positivo.