Under18 trionfa al Beltrametti

LYONS/PIACENZA ÉLITE – ROMAGNA: 22 – 20 (METE 4-3)

Marcature: 1° tempo – 5’ c.p. Romagna (0-3), 35’ mt Castagnola nt (5-3). 2° tempo – 5’ mt Romagna tr (5-10), 12’ mt Romagna tr (5-17), 24’ mt Cuminetti nt (10-17), 29’ mt Oppizzi A. tr. Mori (17-17), 32’ cp Romagna (17-20), 38’ mt Di Masi nt (22-20)

Cartellino rosso a Teruggi 25’ 1°T

Convocati: Mori, Nakov, Perazzoli, Teruggi, Di Masi, Cuminetti, Coscia, Molina (22’ 1°T Profiti), Tumminello, Malta, Bongiorni, Spezia, Bolzoni (4’ 2°T Napolitano), Castagnola (9’ 2°T Opizzi A.), Figuretti (25’ 2°T Amir Ali), Bart Cobbah, Ugolotti, Villa.

All. Bergamaschi, Parmigiani

Partita tesa oggi al Beltrametti, la posta in gioco è alta: è uno dei tanti incontri in grado di influenzare pesantemente l’ordine del fondo classifica, e lo si vede dal nervosismo delle squadre. Il gioco non è sempre lucido, gli errori sono tanti, senza avere neppure la scusante del campo: sicuramente pesante, ma in ottime condizioni nonostante tutta la pioggia di questi giorni. Subiamo un calcio e tentiamo qualche timido attacco, purtroppo il nervosismo gioca un brutto scherzo e restiamo in 14 per un cartellino rosso ad un nostro giocatore, che colpisce con un pugno un avversario. Anche in 14 continuiamo ad attaccare e alla fine del tempo riusciamo a marcare una meta, finendo il tempo sopra di 2 punti.

Nella ripresa continuano gli errori, subiamo due mete e al quarto d’ora siamo sotto di 12 punti. A questo punto finalmente i nostri ragazzi si svegliano e giocano come sanno, marcando due mete e raggiungendo il pareggio a 5 minuti dalla fine. L’indisciplina però sembra volerci punire ancora una volta, e il Romagna si porta in vantaggio con un calcio piazzato. Mancano pochi minuti alla fine ma i nostri ragazzi non ci stanno: attaccano ancora con forza, costringono più volte al fallo gli avversari e a tempo scaduto segnano la meta della vittoria con Di Masi.

Da salvare oggi lo spirito di squadra e la voglia di riscatto che ha fatto resistere la squadra con un uomo in meno per 45’, sicuramente da rivedere l’atteggiamento iniziale e un approccio mentale alla partita quantomeno superficiale: ora un turno di riposo per l’élite, (domenica prossima si gioca solo con la regionale): tante le cose da migliorare, ma c’è sicuramente il tempo e la capacità di farlo.